venerdì 28 agosto 2015

LONTANO DA TE - RECENSIONE

Sono presa un po' indietro con le recensioni e devo mettere il turbo per recuperare.
Oggi vi parlo di una delle mie ultime letture:

TITOLO:  LONTANO DA TE

AUTORE . JENNIFER L. ARMENTROUT

EDITORE: CASA EDITRICE NORD

PAGINE: 348

SERIE: WICKED SAGA # 1

PREZZO:  € 12,67 CARTACEO

                    €   5,99  EBOOK

TRAMA:
Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…
Ren Owens è l'ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell'Élite, la sezione dell'Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l'impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…


SORSEGGIANDO IL CAFFE'
Dopo il finale troncato di Opal della Armentrout mi ero ripromessa di non leggere l'inizio di una storia se non avevo tra le mani anche la fine. E così Lontano da te sarebbe dovuto rimanere sullo scaffale per un po' di tempo, ma quello sguardo magnetico in copertina mi attirava talmente tanto che...non ho saputo resistere..accidenti!
Però alla fine ne è valsa la pena perché ho adorato questo libro!

Siamo a New Orleans ed Ivy Morgan potrebbe essere una semplice studentessa ventunenne di sociologia con l'aspirazione di diventare assistente sociale. Ma non è così, perché Ivy Morgan fa parte dell'Ordine, una "società segreta di polizia" che ha il compito di liberare la città dai fae: "una delle cose più letali note all'uomo, sin dalla notte dei tempi". Esseri provenienti dall'Altro Mondo, dotati di poteri straordinari, in particolar modo di riuscire a piegare gli umani alla propria volontà riducendoli in schiavitù, cibandosi delle loro forze vitali diventando così pressoché immortali(qui ho pensato subito ai vampiri e avrei preferito un po' più di originalità). Riescono ad ammaliare gli umani comuni grazie al glamour, una specie di magia nera con la quale possono scegliere cosa far vedere di loro e assumere sembianze diverse. I membri dell'Ordine, appartenenza che viene tramandata di padre in figlio, sono immuni al glamour e riescono a riconoscere i fae.

E così Ivy ogni sera lavora andando a caccia di questi "simpatici" esseri e la sua vita è sul filo del rasoio, perché ogni sera potrebbe essere l'ultima, soprattutto nell'ultimo periodo nel quale le morti dei membri dell'Ordine sembrano stranamente aumentate.

Ma sembra che oltre ai normali fae stiano circolando i fae antichi, che hanno poteri molto più forti e pericolosi. Per far luce su questo fatto, l'Elite dell'Ordine ha mandato, in incognito, Ren Owens.

Ren per ambientarsi nella nuova città viene messo in coppia con Ivy: già dai primi incontri si capisce che sarà una collaborazione ad alta tensione

"Sei proprio Merida"
"Chi cavolo è Merida?"
Un angolo della bocca tornò a guizzare in alto." La tipa del film Ribelle, quella con..."
"I capelli rossi crespi. Capito. Grazie. Sto per pugnalarti. Dico davvero"
"Non erano crespi. E, oltretutto, era arrapante da morire"
Lo squadrai. "Trovi arrapante un personaggio della Disney?"
"Ne hai mai visti?"
"Quella non era arrapante. E' la meno arrapante di tutti." Ren inarcò le sopracciglia. "Era grintosa, quindi era arrapante."

che nel giro di pochi giorni abbatterà tutte le certezze e le abitudini della ragazza, in un crescendo di situazioni pericolose e segrete e rivelazioni scioccanti.

 Mi sentivo sconsiderata. Una settimana prima, sapevo cosa stavo facendo e cosa aspettarmi ogni giorno. Per quanto folle fosse la mia vita, in un certo senso era prevedibile. Mi alzavo. Andavo a lezione se ne avevo e la sera davo la caccia ai fae se ero di turno. Il mio lavoro era sempre stato pericoloso, ma conoscevo i fae e conoscevo i mei limiti. Non avevo segreti. Non prendevo parte a missioni clandestine. Non c'era nessun Ren. Ora però era tutto cambiato.

Mi sono piaciuti tantissimo entrambi i protagonisti: Ivy è una ragazza tosta, grintosa, coraggiosa. Conosce i suoi limiti ma non ha paura di affrontare situazioni che li superano. In realtà, Ivy nasconde  bene le sue insicurezze, il pensiero di essere la causa della morte dei genitori e del suo ragazzo e la voglia di avere una vita normale, di potersi divertire e concedere le frivolezze che si concedono le ragazze della sua età.

Ren, invece,  è....tutto e di più: bello all'inverosimile, coraggioso, scarcastico, arguto, malizioso ma anche dolce e passionale e serio, che non nasconde i suoi pensieri e desideri

"Voglio sentirti. Sempre. Giorno. Sera. Mattina. E non mi fa nessun problema che tutti sappiano cosa c'è tra noi."

Ci sono poi una serie di personaggi secondari tra i quali spicca Campanellino, un folletto che vive con Ivy, patito di Harry Potter e di trolls, molto permaloso e dalla lingua lunga, protagonista di alcune scene esilaranti.

Completano il tutto una scrittura scorrevole, un ritmo piuttosto veloce, alcune scene ad alto tasso erotico ed una sconvolgente rivelazione finale.
A me è piaciuto moltissimo e non gli do un voto pieno solo perché la storia non è ancora finita!

VOTO 9 1/2





4 commenti:

  1. ciao Erica, buona domenica
    qui per te una dedica http://librintavola.altervista.org/tag-la-staffetta-dellaffetto/

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  2. E' piaciuto tantissimo anche a me, la Armentrout è sempre una garanzia!

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